Gemma Gibbs la fustigatrice
- rivefluvione
- 21 apr 2015
- Tempo di lettura: 3 min
Da qualche mese un nuovo soggetto (virtuale) ha fatto irruzione sulla scena politica di Roccafluvione. Con una raffica di post sul gruppo facebook Fluvione e Dintorni, ha messo alla berlina l'inerzia della nuova amministrazione comunale, prendendo di mira in particolare il sindaco, F, e il suo vice G. Con uno stile brillante, mordace, e canzonatorio ha toccato alcuni punti sensibili ai nuovi amministratori, provocando, soprattutto, una serie di reazioni scomposte dei fans "a prescindere". Scoprire l'identità di Gemma, è diventato il passatempo preferito del paese, mentre la Gossip Girl continua a imperversare. Questo il suo ultimo post in cui tratta, a modo suo, dell'atto di accusa dell'opposizione, spedito a tutte le famiglie del comune.
AVVISTATI: I LEONI “SBARELLATI”

Ben svegliata Roccafluvione. Stiamo finalmente andando incontro alla bella stagione, alzi la mano chi è contento di non dover più grattare il vetro dell’auto la mattina! Ad ogni modo, mentre noi ci avviciniamo all’estate, la nostra neo-eletta amministrazione Leoni (sarà neo-eletta fino alla fine del mandato, considerato che utilizza sempre questa come giustificazione alle loro mancanze) pare andare incontro ad una bella bufera.
COPRITI BENE MIO CARO SINDACO, LA NEVE CHE HAI SPALATO ALLA FIERA DELLE PIANTE E’ ZUCCHERO A CONFRONTO!!!
Ieri mattina, come sempre il sole è sorto, il gallo ha cantato, gli uccellini hanno cinguettato, il postino ha consegnato la posta. E indovinate cosa ho trovato fra le bollette? Un giornalino, ed anche abbastanza interessante. Onestamente, mi aspettavo che provenisse dalla neo-eletta amministrazione, di fatti da un po’ si vociferava di una redazione e di un giornale comunale, lo stesso vicesindaco ha recentemente scritto in un commento che nonostante lui non se ne occupasse più, il giornalino in qualche modo sarebbe uscito. Come e quando non ci è dato saperlo. Invece amici miei, pensate la mia sorpresa quando mi sono vista consegnare questo simpatico impaginato con su affisso lo stemma della lista “INSIEME PER ROCCAFLUVIONE”, la quale aveva rifiutato una spazio nel giornale comunale, per ragioni che ritengo del tutto assurde; il giornale comunale infatti, non deve essere uno spazio dove si narrano solo le mirabolanti azioni dell’amministrazione, per quello c’è l’albo pretorio, il sito internet, ed anche facebook volendo, se così deve essere chiamatelo “Bollettino del comune”, non giornale. Un giornale comunale, è un servizio pagato dai cittadini e per i cittadini, come tale ha l’obbligo di riportare notizie di vario interesse, inerenti al territorio, che non siano solo una propaganda sull’operato dell’amministrazione, per quello, ripeto, ci sono altri mezzi. Ma veniamo al contenuto di questo simpatico impaginato.
Per quel che riguarda la sezione “COSE DI CASA NOSTRA”, onestamente i temi mi sono sembrati un po’ forzati e strumentalizzati. L’appalto dato a Panichi, non mi sembra sia stato accordato per una cifra esorbitante, anzi, ai miei occhi è molto conveniente, se l’opposizione poi ha prove certe che ci fosse qualche offerta a ribasso, bando alla ciance e le mostri, così è e rimane una congettura volta solo a suscitare dubbi senza alcun fondamento. Per la questione Pietro Leoni, diciamocelo amici, Roccafluvione è un fazzoletto, quassù siamo tutti parenti, quindi capita sovente che un cugino o un fratello o uno zio facciano una richiesta al comune. L’amministrazione come tale ha il dovere di esaminarla e votarla, non può scartarla solo perché chi la presenta è un parente, sarebbe assurdo e ingiusto, se poi, l’opposizione ha prove certe, che non ci fossero gli estremi per applicare la “RIDUZIONE DELLA FASCIA DI RISPETTO DEL CIMITERO DEL CAPOLUOGO”, o che questa in qualche modo porti delle iniquità o problematiche rilevanti per la cittadinanza, le faccia presente chiaramente.
A parte questa piccola macchiolina, lasciatemelo dire amici: “SCACCO MATTO”. L’opposizione ha colto in pieno le carenze di questa amministrazione. Assurdo, che una lista che aveva un programma elettorale degno di un romanzo d’appendice, non sia riuscita in un anno, neanche a richiedere i fondi per far partire almeno uno dei monumentali progetti a cui aspiravano. Disdicevole poi la storia del bilancio comunale.
Miei cari amministratori, noi cittadini siamo stanchi delle mezze verità. Come stanno davvero le cose? Avete sempre enunciato di non aver potuto fare nulla nel primo anno del vostro mandato perché la passata amministrazione aveva speso gran parte del bilancio. Scopriamo invece che per legge può aver speso solo i cinque dodicesimi del bilancio. Vi sembra questo il modo? Noi tutti gradiremmo sapere la verità, anche in merito alla futura tassazione e alla questione dell’accorpamento con Venarotta. Speriamo di leggere presto una replica dell’amministrazione.
SMETTETELA CON LE VOSTRE RIUNIONI MASSONICHE DOVE VE LA CANTATE E SUONATE DA SOLI, ANCHE QUELLI DI NOI NON AMMESSI AL VOSTRO ESCLUSIVO CIRCOLETTO HANNO IL DIRITTO DI SAPERE COME STANNO DAVVERO LE COSE.
Xoxo
GG
PS: Ma a questo punto il giornale comunale uscirà mai? O dobbiamo inserire anche questo alla lunga lista di cose promesse da Leoni & co e mai portate a compimento?
Ai posteri l’ardua sentenza!
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