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Il Sindaco Leoni e il buon senso che manca

  • Angelo Gabrielli
  • 15 mar 2016
  • Tempo di lettura: 3 min

L'edizione appena conclusa della Fiera delle Piante non sarà ricordata solo per l'inclemenza del tempo, l'impegno di tanti devastato e vanificato dalla pioggia, il lavoro inutile, i mancati incassi delle attività per cui quello è un giorno importante.

Si discute animatamente, infatti, in paese, per un episodio apparentemente marginale, ma rivelatore dell'atteggiamento con cui l'amministrazione Leoni affronta i suoi compiti. Ma andiamo con ordine. La fiera, organizzata congiuntamente dalla locale Pro Loco e dal Comune si è aperta sabato pomeriggio con un interessantissimo e partecipato convegno a cui ha relazionato, tra gli altri, un esperto di piante, direttore di un importante istituto di Torino. Lo ha fatto gratuitamente, anche in virtù della sua amicizia con un importante produttore locale. Alloggiava al Grottino ed ha lasciato la macchina nel parcheggio antistante lungo via della Resistenza. C'erano nel lungo parcheggio alcuni cartelli che avvisavano che il giorno seguente, in quel parcheggio avrebbero esposto le bancarelle arrivate per la fiera, ma il nostro professore non li ha notati e la mattina dopo, prestissimo, la vigilessa, coadiuvata da un solerte consigliere di maggioranza, ha multato l'auto ed ha chiamato il carro attrezzi per la rimozione. L'operatore incaricato, di Roccafluvione, notando la targa di Torino e trovandosi il parcheggio di fronte a un albergo ha ragionevolmente pensato, prima di procedere alla rimozione, di accertarsi che la macchina non appartenesse a qualche ospite del Grottino. Così era infatti, e, con una scelta piena di buon senso, l'ha fatto chiamare e in pochi minuti la macchina è stata portata via. Ma la multa è rimasta. Qualche cittadino che sapeva trattarsi di uno dei relatori invitati per il convegno è intervenuto per chiedere di soprassedere al rilievo del l'infrazione ma la vigilessa, sempre coadiuvata dal consigliere ausiliario del traffico, è stata irremovibile, con il consigliere che ripeteva che la legge è uguale per tutti, cosa su cui ovviamente tutti concordano, compresi coloro che quando la stradale li ferma per contestare un'infrazione, si profondono in giustificazioni e scuse per evitare la multa.

Si potrebbero fare molte considerazioni sul modo in cui il vigile si occupa del traffico a Roccafluvione. Chiunque passi nei pressi dei più importanti esercizi commerciali può notare ogni giorno parcheggi selvaggi che andrebbero evitati e sanzionati. Ma nessuno ha visto, a quanto mi risulta, la vigilessa incaricata di sanzionare le decine o centinaia di macchine che ogni giorno, nei pressi di questi esercizi, parcheggiano fuori dagli spazi, anche perché, ogni cittadino di Roccafluvione lo sa, gli spazi per il parcheggio sono largamente insufficienti. Qualcuno ha anche chiamato il sindaco, il quale ha detto giustamente che togliere le multe non rientra nei suoi poteri. Affermazione corretta è incontestabile. Si potrebbe notare che, considerato che il professore era anche suo ospite, che un minimo di ospitalità sarebbe stato lecito attendersela, comprese le istruzioni su dove parcheggiare liberamente, il sindaco Leoni la multa avrebbe potuto pagarla lui, ma evidentemente non gli è venuto in mente. Per fortuna ha provveduto a pagarla la Pro-Loco e, almeno in parte, si è rimediato alla figuraccia.

"Sono convinta" a parlare è l'assessore alla cultura della passata amministrazione Anna Cecilia Poletti "che i nostri amministratori siano convinti di aver bene operato quando invece non si rendono conto del danno che fanno. A prescindere dall'inospitalità nei confronti di chi ha prestato il suo intervento in maniera del tutto gratuita anche i visitatori che comunque ci hanno raggiunti nonostante la pioggia non hanno avuto trattamento migliore. ..non era quella di ieri una giornata di tale affluenza da non poter gestire i parcheggi senza ricorrere alle multe... considerando anche il fatto che la gente viene per comprare piante ma anche alberi e attrezzature da giardino che non è agevole trascinare sotto la pioggia....a volte la tolleranza non è lassismo ma buon senso. ..perché quelle persone che sono state multate non è che la prossima volta staranno più attente... è molto più facile che scelgano di non tornare a Roccafluvione. In un momento in cui era invece necessario, secondo me, pensare a una forma di risarcimento o di agevolazione per il prossimo anno, a compensare un minimo i mancati introiti per gli espositori intervenuti che comunque hanno affrontato spostamenti anche lunghi, pagato la tassa e perso la giornata, l'amministrazione che fa? Pensa a far cassa. ... non è casuale che una fiera a Roccafluvione sia cresciuta così tanto in tutti questi anni.... e la vedo in pericolo."


 
 
 

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